Disastro in mare: la nave Amerigo Vespucci si capovolge, lasciando 200 passeggeri bloccati nello sgomento
Una tragedia si è consumata nelle acque del Mediterraneo, dove la storica nave scuola Amerigo Vespucci si è improvvisamente capovolta durante una manovra di addestramento. A bordo si trovavano circa 200 passeggeri, tra cadetti, ufficiali e membri dell’equipaggio, colti alla sprovvista da un violento cambio di vento accompagnato da un’improvvisa corrente anomala. Secondo le prime ricostruzioni, la nave ha iniziato a inclinarsi pericolosamente poco dopo mezzogiorno, per poi rovesciarsi completamente nel giro di pochi minuti, lasciando i presenti nel panico più assoluto.
Squadre di soccorso della Marina Militare e della Guardia Costiera si sono mobilitate tempestivamente, riuscendo a trarre in salvo la maggior parte dei passeggeri. Tuttavia, si contano ancora numerosi dispersi, mentre le ricerche continuano incessantemente. Alcuni sopravvissuti, visibilmente scossi, hanno raccontato momenti di autentico terrore: “Ci siamo ritrovati in acqua, tra urla e rottami, senza capire cosa fosse successo”, ha riferito un giovane cadetto.
L’Amerigo Vespucci, varata nel 1931, è da sempre simbolo della tradizione navale italiana e considerata una delle navi più belle al mondo. Il suo capovolgimento rappresenta non solo una grave perdita materiale, ma anche un colpo simbolico al cuore della Marina Italiana. Le autorità hanno aperto un’inchiesta per chiarire le cause dell’incidente, che potrebbe essere stato aggravato da un errore umano o da un malfunzionamento tecnico.
Mentre l’Italia intera segue con apprensione gli sviluppi, cresce la solidarietà nei confronti delle famiglie coinvolte. Le prossime ore saranno decisive per comprendere la portata reale del disastro e accertare eventuali responsa
bilità.